Antiossidante, drenante e molto altro ancora: chi non ha mai sentito parlare delle proprietà benefiche del tè verde? Caldo d'inverno e freddo d'estate, è consumato quotidianamente in Asia Orientale e utilizzato da secoli nella medicina tradizionale di questi paesi, e da alcuni anni è diventato una bevanda molto comune anche in Occidente.
Il tè verde si ricava dalle foglie della Camellia sinensis, che una una volta colte vengono sottoposte a un processo che ne impedisce l'ossidazione e fa sì che mantengano il loro colore verde. La fermentazione, fondamentale nel tè nero per definire l'aroma, nel tè verde non avviene. Una volta che le foglie sono state essiccate e raffinate, il tè è pronto per l'infusione.
La Cina è il paese con la maggior varietà di tè in assoluto, ed è qui che la produzione del tè verde è cominciata, per poi essere esportata in tutto l'Oriente. Ogni paese ha sviluppato le proprie varietà, che differiscono in base al tipo di coltivazione, raccolta e lavorazione. In Giappone è stato introdotto dai cinesi verso la fine del primo millennio d.C., e dalle classi alte si è poi diffuso al resto della popolazione, fino a diventare la bevanda preferita dai giapponesi. Qui con la semplice parola 'te' si indica il tè verde.
I benefici del tè verde sul nostro organismo sono diversi, ma soprattutto è un potente antiossidante. Protegge cioè le cellule dai danni dei radicali liberi ed è quindi un buon alleato nella lotta contro il cancro. Quest'azione è dovuta fondamentalmente alla presenza delle catechine, sostanze con qualità antiossidanti che inibiscono la crescita e la proliferazione delle cellule tumorali. Le virtù curative del tè verde sono note da secoli alle popolazioni che ne hanno sempre fatto uso, ma negli ultimi anni se n'è finalmente occupata anche la ricerca scientifica. La Food And Drug Administration, seppur con la cautela dovuta dai diversi esiti raggiunti dai vari studi, è giunta alla conclusione che effettivamente il tè verde possa aiutare a prevenire alcuni tipi di tumore, come quelli al seno e alla prostata. In Giappone, dove il tè verde è consumato quotidianamente, le statistiche hanno mostrato una percentuale minore di malati di cancro rispetto ad altri paesi.
Le proprietà miracolose del tè verde sono sbandierate da più parti forse con troppa facilità. Ma se nessuno potrà risolvere tutti i suoi problemi di salute bevendo del tè, si può affermare senza esagerare che consumare regolarmente tè verde avrà effetti benefici sul nostro organismo. Le sue virtù non si fermano infatti alle proprietà antitumorali: alcuni studi hanno mostrato la sua utilità nel prevenire le malattie dell'apparato digerente – anche i calcoli, oltre ai tumori – soprattutto nelle donne e nel combattere le malattie cardiovascolari. Le catechine presenti nel tè verde riducono infatti i livelli di colesterolo cattivo e di trigliceridi, ed è probabilmente per questo che in Asia le malattie cardiovascolari sono molto meno diffuse che in Occidente.
Oltre a prepararvi una buona tazza di tè, potete provare biscotti, gelati e dolci vari aromatizzati al tè verde. Se siete appassionati di cucina orientale, avrete probabilmente già assaggiato il tè matcha, un tipo di tè verde prodotto in Giappone e utilizzato da secoli nella tradizionale cerimonia del tè, che si sta diffondendo sempre più anche qui in Occidente. I giapponesi lo utilizzano moltissimo per aromatizzare dolci come i bellissimi, oltreché buoni, biscotti al tè matcha, di un brillante verde pistacchio. Se vi piace il gelato al matcha ma fate fatica a trovarlo in gelateria, potete prepararlo anche a casa. La ricetta è semplice e non c'è bisogno della gelatiera: bastano tè, panna, latte e zucchero (ma esiste anche il preparato). Se ancora non lo avete provato, ve lo consigliamo caldamente!